FERRARA - Anche il capoluogo estense in Emilia-Romagna ha ospitato Vivicittà, la corsa internazionale Uisp per tutti che coinvolge più di quaranta città italiane e diciannove città nel mondo. La gara si è svolta in contemporanea su percorsi compensati. Festa grande a Ferrara in largo Castello dove si sono radunati quasi 1.000 podisti che per un giorno si sono impossessati della propria città in modo allegro e festante, colorando le vie del centro storico. La gara agonistica maschile è stata caratterizzata dalla corsa di coppia di Massimo Tocchio, già vincitore di due edizioni nel 2004 e 2012 oltre ad un paio di terzi posti, e il più giovane compagno di fuga Luca Gardellini, che gode di un meritato momento di grazia. Al terzo posto, ma staccatissimo, un buon Stefano Coreggioli. Molto avvincente la gara femminile, in cui una ritrovata Stefania Disconzi l'ha fatta da padrona. La veronese sempre al comando era transitata a metà gara davanti a Emanuela Pagan, giunta poi terza, sorpassata dalla giovane bolognese Anne Landuzzi. Per Stefania Disconzi terzo sigillo dopo quello del 2004, dove come oggi vinse Tocchio, e 2008.Molto soddisfatti alle premiazioni l'assessore allo sport del comune di Ferrara Luciano Masieri ed Enrico Balestra, presidente della Uisp locale, che hanno elogiato lo staff della lega atletica, su cui è gravata gran parte dell'organizzazione di questo evento. "La manifestazione è andata molto bene - ha affermato Balestra - anche sul piano delle presenze, nonostante una concomitanza con altre gare importanti ospitate in Romagna. La giornata era splendida. Vivicittà è per noi un appuntamento apprezzatissimo, perché attraversa tutta la città nel suo centro storico e la trasforma. Inoltre, come da tradizione oramai consolidata, è un evento dal bassissimo impatto ambientale, grazie al compostaggio, alla differenziata, all'uso dell'acqua di rete e di stoviglie in materiale biodegradabile".
Oltre allo spirito ambientalista che da molti anni ispira Vivicittà, c'è anche un altro aspetto che sottolinea la vocazione sociale di questa festa dello sport. Parte dei fondi derivanti dalle iscrizioni, infatti, sarà devoluta per allestire 12 palestre per i bambini dei campi profughi palestinesi in Libano. Inoltre, nel comune di Ferrara Vivicittà ha anche un bis, che si svolge all'interno delle mura della casa circondariale e che rappresenta il culmine di un'attività che la Uisp Ferrara, anche con altre discipline tra cui la pallavolo, da oltre trent'anni svolge all'interno delle carceri. L'appuntamento per quest'anno è fissato per il 16 aprile.